22.8.13

Con o senza Mavericks: Sincronizzare il portachiavi e preferenze dei programmi in OSX


Con l'uscita di iOS 7 e OSx Mavericks una delle killer features sarà proprio il Portachiavi iCloud (iCloud Keychain). In questo post voglio comunque illustrare come finora ho sincronizzato le mie password con un cloud fatto in casa. In realtà ho escogitato questo sistema per sincronizzare le preferenze e i dati di applicazioni per proseguire il lavoro su un altro computer. A quanto mi risulta il nuovo sistema sincronizzerà le password e gli accessi, ma non le preferenze dei programmi, quindi vedremo in seguito se questo metodo risulterà ancora utile dopo l'uscita di Mavericks.

Premessa

Per lavoro gestisco gli account ftp dei miei clienti e quindi farò l'esempio sui programmi che uso quotidianamente come Cyber Duck e Yummy Ftp, che mi consentirà di avere sempre a disposizione i miei account su tutti i computer. Il sistema operativo usato è Mountain Lion 10.8.4 e l'operazione va ripetuta in modo identico su tutti i computer da sincronizzare.
Nota: Questo sistema prevede l'utilizzo di sistemi cloud di terze parti, come Dropbox o Google Drive, con tutte le conseguenti implicazioni in fatto di sicurezza. Considera che i dati che sincronizziamo (password, account etc.) risiederanno anche su una cartella remota a cui accede chi è in possesso del nostro account.

1. Prepariamo la cartella per il Cloud Sync

Abbiamo bisogno di una cartella remota da sincronizzare col nostro sistema. Servizi come Google Drive e DropBox forniscono vari Gigabyte di spazio gratuito, ma soprattutto hanno una applicazione che sincronizza lo spazio remoto con una cartella sul nostro hard disk. In questo esempio utilizziamo Google Drive: 
  • Creiamo un account su Google (un account Gmail)
  • Facciamo il login
  • Scarichiamo l'applicazione da drive.google.com
  • Installiamo l'App 
  • Una volta installata vedremo una cartella Google Drive tra i preferiti del Finder.
  • In questa va creata una sottocartella che dedicheremo alla sincronizzazione: Dal Finder entriamo in Google Drive, poi click destro / Nuova Cartella che in uno slancio di fantasia chiameremo Cloud.
Google drive va installato su tutti i computer da sincronizzare, ovviamente.

2. Sincronizziamo il Portachiavi

Il portachiavi del Mac registra le password ed altri dati sensibili che usiamo ricorsivamente: account di posta, password di rete, certificati di sicurezza, chiavi pubbliche e private. Sincronizzare più Mac utilizzando un accesso comune al portachiavi è una vera comodità, prima presente in Mobile Me, e poi dismessa in iCloud, che non dispone di un servizio simile al vecchio iDisk.
Si può certamente esportare il file del portachiavi, copiandolo su un altro Mac, ma l'operazione andrebbe ripetuta ogni volta che creiamo o modifichiamo un account.

Ecco come ho risolto il problema utilizzando Google Drive (ma l'operazione è possibile con qualunque altro servizio di clouding) per sincronizzare il portachiavi:

  1. Scegliamo quali Mac sarà il computer principale, quello cioè col portachiavi più aggiornato, e facciamo le seguenti operazioni da questo computer
  2. Cerchiamo il file del portachiavi. Si trova nella cartella Keychains della libreria utente di Mac. Il problema è che da Lion in poi la libreria è invisibile. Per vederla scegliamo dal menù del finder la voce Vai, poi premiamo Alt per far comparire l'icona libreria.
  3. Nella cartella Libreria/Keychains troviamo il file login.keychain, che contiene tutte le informazioni da sincronizzare. Creiamo un duplicato di backup cliccando col destro e poi Duplica dal menù popup.
  4. Spostiamo il file login.keychain nella cartella cloud testè creata su Google Drive. Ora dovremo informare l'applicazione Portachiavi che il file è stato spostato.
  5. Apriamo Applicazioni/Utility/Portachiavi
  6. Nel menù del portachiavi scegliamo File/Nuovo Portachiavi...  
  7. Nella finestra che si aprirà puntiamo al file login.keychain nella cartella Google Drive/Cloud e premiamo su Aggiungi
Il tuo Mac leggerà ora il portachiavi presente nella cartella sincronizzata. Dobbiamo ripetere le operazioni sugli altri Mac da sincronizzare, con la sola differenza che il file login.keychain presente sugli altri mac va semplicemente cestinato, e non, come al punto 3, duplicato.

3. la parte creativa: Sincronizzare le preferenze dei programmi tra più Mac

Come premesso, OSX Mavericks offrirà qualche opzione di sincronizzazione del portachiavi, ma quasi certamente non si spingerà a sincronizzare il software di terze parti. Trovo ad esempio molto utile mantenere su cloud i parametri di connessione dei client FTP come CyberDuck o Yummy Ftp, o le preferenze e la cache di Text Wrangler che uso per la scrittura del codice. Fondamentalmente dipende molto da quanto i programmi permettono in fatto di opzioni sulle cartelle di lavoro.

Se il software lascia scegliere le cartelle di lavoro è tutto più semplice: sfogliando tra le preferenze sarà possibile scegliere la cartella di memorizzazione, ad esempio, dei preferiti, e puntare al nostro Cloud. Pochi programmi offrono queste opzioni, e solo per alcune funzionalità

Se i software non ha opzioni sui percorsi delle cartelle e dei file di configurazione (caso più frequente) si può tentare la creazione di un alias. In Yummy FTP ad esempio è suggerita ufficialmente la seguente tecnica per le cartelle bookmarks e Item Information database
  • spostare le cartelle di configurazione, presenti in libreria/Applications Support/Yummy FTP trascinandole sulla cartella cloud
  • creare un alias dei file appena spostati nel cloud
  • riportare l'alias nella cartella d'origine in modo che punti direttamente al file cloud.
Possiamo tentare dunque di spostare file e cartelle di preferenze sostituendoli con i loro alias. Di fatto i file continuano a risiedere sul nostro mac grazie alla continua sincronizzazione di Google Drive.
Possiamo provare a creare alias di cartelle intere, o solo dei file .plist che contengono le preferenze dei programmi.

Ovviamente resta il  consiglio di fare sempre il backup delle cartelle interessate, e la specifica che si tratta di un'operazione legata all'architettura differente di ciascun software, e che pertanto non è detto che funzioni per tutto e allo stesso modo. Si tratta di sperimentare e di avere una buona consapevolezza di ciò che andiamo a toccare. Di fatto io stesso posso dire di usare quotidianamente e da mesi questo metodo per sincronizzare soltanto: Portachiavi di Mac, preferenze e preset di Adobe Lightroom 4, Account di Cyberduck e Yummy FTP, ma di non aver provato a "Cloudizzare" altro ancora.  E' gradita qualunque segnalazione su altri metodi e programmi con i relativi percorsi.


Nessun commento :